Piccola sagoma di una casa sorretta da una mano

Abitare

Garantire ai cittadini il diritto a un alloggio sicuro e confortevole. Per realizzare questo obiettivo, il Comune di Piacenza ha aggiornato il regolamento per l’assegnazione delle case popolari, favorito iniziative di housing sociale e attivato importanti progetti di riqualificazione.
Procede inoltre il piano per la chiusura del campo nomadi, con una popolazione calata di 21 unità e spese dimezzate.

Nuovo regolamento Case popolari

A maggio 2019 il Consiglio comunale ha approvato il nuovo regolamento per l’assegnazione dei 2.192 alloggi di edilizia residenziale pubblica (Erp). Nelle intenzioni dell’Amministrazione, il nuovo regolamento permetterebbe di dare una precedenza alle persone che risiedono da più tempo sul territorio comunale, nonché a situazioni di particolare fragilità.

In particolare, l’attribuzione del punteggio per le case popolari vede ora un aumento della prima fascia di residenza che passa da 0-3 a 5-10 anni. Previsto anche un bonus per gli anni di residenza non solo del richiedente alloggio, ma anche del nucleo familiare di origine.

Tra le novità che vanno incontro alle fragilità sociali ed economiche: l’innalzamento del valore minimo Isee fino a 7.500 euro e l’aumento di punteggio per il nucleo composto esclusivamente da over 65. Infine, il regolamento dà particolare attenzione alle famiglie monogenitoriali e a chi ha esigenze di tutele in caso di grave conflittualità familiare documentata da provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria o denunce.

Vicinato solidale

Prosegue l’impegno dell’Amministrazione nella costruzione di una rete di solidarietà per i cittadini. Con il progetto Vicinato solidale, il Comune pubblica ogni anno un bando per l’assegnazione di 25 posti per alloggi a costo calmierato a favore degli studenti universitari che si impegnano in un servizio di carattere sociale.

Il progetto è pensato per favorire l’integrazione tra anziani, persone disabili e giovani studenti e richiede un impegno per questi ultimi di tre ore settimanali da dedicare ad attività di compagnia e intrattenimento.

Centro di accoglienza e Rifugio Segadelli

Riconvertiti anche i locali del centro di accoglienza per stranieri di Via Caorsana, che oggi ospitano 15 alloggi sociali per persone in difficoltà, con un risparmio annuo di risorse pubbliche pari a 110mila euro.

 

Grazie alla collaborazione tra Comune e Associazione Pendolari è stato inoltre possibile ampliare da 5 a 9 i posti letto per persone senza fissa dimora del Rifugio Segadelli.

Alloggi sociali all’ex Manifattura Tabacchi

Si chiama “Le Case nel Parco” il progetto di riqualificazione dell’ex Manifattura Tabacchi presentato dall’Amministrazione nel 2019. La proposta nasce con il duplice intento di rigenerare un’area di oltre 58mila mq e contribuire al welfare cittadino.

Il progetto prevede la realizzazione di 263 alloggi da vendere o locare a prezzi e canoni calmierati, a cui si aggiungono anche un nuovo parco urbano e diversi servizi di quartiere. Grazie ad un importante finanziamento dal Programma Nazionale della Qualità dell’Abitare (PINQuA), è previsto inoltre un progetto di social housing rivolto a giovani, anziani e lavoratori fuori sede con l’obiettivo di realizzare modalità abitative fondate sul principio della solidarietà.

Riqualificazione P.E.E.P alla Farnesiana e Cascina San Savino

Pensato con l’obiettivo di rigenerare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale, il finanziamento proveniente dal Programma PINQuA permetterà a Piacenza anche di riqualificare il quartiere P.E.E.P alla Farnesiana e dare nuova vita alla Cascina San Savino.

Realizzato in collaborazione con Acer, il progetto relativo al P.E.E.P prevede la riorganizzazione del patrimonio destinato all’edilizia residenziale sociale, con particolare attenzione alla creazione di alloggi accessibili per persone disabili.

Progetto di riqualificazione anche per Cascina San Savino, che vedrà la realizzazione di 13 “residenze speciali” con tagli da 1 a 4 posti letto pensate per lavoratori che necessitano di alloggi a prezzi calmierati.