Bambini di spalle assistono alla lettura di un libro

Crescere e imparare

Piacenza è una città che si prende cura dei suoi abitanti, a cominciare dai giovanissimi. Con 13.352 residenti nella fascia 0-14 anni, i bambini e ragazzi di quest’età contano per il 13% della popolazione complessiva, superando la media provinciale, regionale e nazionale.

Grazie ad una serie di misure specifiche, l’Amministrazione ha saputo rispondere all’emergenza pandemica agevolando le famiglie con minori. Tra i progetti realizzati negli ultimi anni anche l’ampliamento del servizio Edugate, la promozione dell’apprendimento della lingua inglese per la fascia 0-6 e la riqualificazione dei nidi comunali.

L’incidenza della fascia 0-14 anni

Su 102.731 abitanti registrati a Piacenza nel 2021, 13.352 sono bambini e ragazzi compresi tra gli 0 e i 14 anni. Con un’incidenza del 13%, la fascia 0-14 nel Comune di Piacenza supera la media provinciale e regionale (rispettivamente a 12,5% e 12,7%) e risulta leggermente maggiore anche della media nazionale, che si assesta a 12,9%.

A incidere in modo particolare sul risultato complessivo è la fascia 0-4, che a Piacenza conta per il 4,1% della popolazione, contro il 3,7% registrato sul territorio provinciale, regionale e nazionali.

L'andamento del numero di bambini

A partire dai primi anni ’80, la popolazione piacentina nella fascia 0-14 ha registrato una progressiva decrescita, arrivando a toccare il minimo storico nel 1996, anno in cui in città si sono registrati solo 10.429 abitanti in questa fascia d’età. Dopo alcuni anni di stallo, la curva ha ricominciato a salire più sensibilmente dal 2003, raggiungendo nel 2021 le 13.352 unità.

Iniziative e progetti

Il Comune di Piacenza ha affrontato la situazione emergenziale adottando una serie di misure straordinarie, a cui sono state progressivamente affiancate altre iniziative per migliorare l’offerta educativa.

 

Le risposte alla pandemia

Con un provvedimento approvato ad aprile 2020, l’Amministrazione ha azzerato le rette dei nidi dal 24 febbraio fino alla fine dell’anno, con un minore introito complessivo di 234mila euro per il Comune.

Dal 15 aprile sono state riaperte le attività dei centri educativi, permettendo il confronto con insegnanti e assistenti sociali, offrendo supporto allo studio individuale e aiutando a superare il gap tecnologico da parte dei ragazzi con sostegno alle figure genitoriali.

A maggio 2020 l’Amministrazione ha inoltre sottoscritto con i gestori del servizio per l’infanzia un protocollo per la rimodulazione dei servizi per la fascia 0-3, mentre, non appena le disposizioni lo hanno permesso, è stato organizzato il nido estivo suddiviso per bolle, con la partecipazione di circa 100 bambini.

Nel corso dell’emergenza sanitaria sono stati riorganizzati anche il servizio mensa – aumentando i turni nella somministrazione dei pasti – e il trasporto scolastico, con un incremento dei mezzi per garantire il servizio anche a fronte della capienza ridotta.

Infine, nella fase più critica dell’emergenza, il servizio “Pronto Spesa Comune” è stato esteso anche ai prodotti di cancelleria e materiale scolastico, per agevolare le famiglie in condizioni di disagio socio-economico.

 

Ampliamento del Polo Infanzia Edugate

Il Polo Infanzia Edugate è un servizio dedicato ai bambini da 1 a 6 anni e caratterizzato dall’insegnamento di una seconda lingua straniera al fine di promuovere le conoscenze linguistiche fin dalla prima infanzia. Gestito direttamente dal Comune di Piacenza, Edugate nasce a marzo 2017 ed è stato ulteriormente ampliato nel corso degli ultimi anni, arrivando a 38 posti disponibili.

 

Lingua inglese per i bambini 0-6 anni

Per estendere l’esperienza di Edugate ad altri servizi del territorio, nel 2019 il Comune di Piacenza in collaborazione con Coop Sol.Co ha lanciato “English for Children”, il progetto che favorisce l’apprendimento della lingua inglese nella fascia 0-6 anni.

Nel 2021 Piacenza ha inoltre aderito a “Sentire l’inglese”, il progetto realizzato da Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l’università di Bologna che propone un percorso mirato per favorire l’apprendimento multilingue anche tra i più piccoli. Il progetto è attivo in due nidi dell’infanzia piacentini – il comunale Girotondo e la struttura convenzionata Lilliput.

 

Riqualificazione strutture scolastiche

A gennaio 2021 il Comune ha completato i lavori di tinteggiatura degli spazi e delle aule didattiche interne di 5 nidi d’infanzia comunali. Un intervento atteso da anni che ha permesso di riconsegnare alla città delle strutture più pulite, sane e accoglienti.

 

Progetto Estate

Con un contributo straordinario da 20mila euro, nel 2019 è stato attivato Progetto Estate, la nuova iniziativa di centro estivo della durata di sei settimane che ha permesso ai ragazzi in carico ai servizi del Comune di vivere un’esperienza a stretto contatto con la natura delle colline piacentine.

 

Fondi destinati ai centri estivi

Grazie al finanziamento messo a disposizione da Regione Emilia-Romagna, il Comune di Piacenza ha potuto aiutare le famiglie a sostenere il costo delle rette dei centri estivi. Per il 2021, la Giunta ha infatti confermato per i nuclei familiari un contributo massimo di 336 euro a figlio per la frequenza dei centri nei mesi estivi.

Per garantire la massima accessibilità, inoltre, il Comune di Piacenza ha aperto “Estate per tutti”, il bando rivolto ai gestori di centri estivi intenzionati a garantire attività educative e ludiche per minori con disabilità. Grazie a questa iniziativa, sono oltre 250 i minori con disabilità che hanno potuto partecipare alle attività dei centri.