Commercio
Piacenza è da sempre una città ricca di attività, con un centro storico dalla naturale vocazione commerciale e aggregativa. Per promuovere il commercio locale e sostenere le imprese anche nel difficile periodo della pandemia, il Comune ha realizzato diverse iniziative.
Dai bandi per finanziare le imprese in difficoltà alla concessione del suolo pubblico a titolo gratuito, fino al nuovo Centro per l’impiego come investimento per il lavoro dei piacentini. In un contesto così fervente, sono tante anche le iniziative imprenditoriali innovative che si sviluppano sul territorio e che oggi possono contare su Start Up Piacenza, lo sportello unico che aiuta a sviluppare e sostenere le nuove idee d’impresa.
Le attività commerciali e le imprese in città
Il territorio della Provincia di Piacenza è ricco di imprese e iniziative imprenditoriali. Sono 10.935 le imprese che si trovano nel Comune di Piacenza, su un totale di 25.838 imprese attive registrate alla Camera di Commercio Provinciale alla fine del 2021. Di queste, 2.481 sono attività commerciali suddivise tra esercizi di vicinato (1.800), pubblici esercizi (546), medie strutture (129) e grandi strutture (6).
L’Amministrazione ha realizzato diverse iniziative per promuovere il commercio locale, supportare l’imprenditoria e sostenere le attività cittadine più colpite dalla pandemia. Eccone alcune.
Fondi alle imprese per la ripartenza
85
imprese nell’area comunale
51
imprese nell’area provinciale
Dopo il contributo elargito nei primi mesi del 2021, che ha permesso di aiutare 85 aziende operanti nell’area comunale e 51 presenti su territorio provinciale, Comune di Piacenza e Camera di Commercio hanno pubblicato un nuovo bando a sostegno delle imprese.
Complessivamente, il contributo del bando 2022 ammonta a 975mila euro, di cui 775mila dedicati alle imprese comunali e 200mila alle aziende provinciali. Una risposta concreta agli imprenditori e una spinta immediata alla ripartenza del territorio.
L’impegno del Comune di Piacenza
Per promuovere le attività locali l’Amministrazione ha realizzato una decisa operazione di valorizzazione del centro storico. In particolare, è proseguito l’impegno del Comune nella Cabina di regia per il centro commerciale naturale, che promuove il centro cittadino e favorisce la rete delle attività che vi operano.
Un centro storico da vivere
Tra i progetti che hanno supportato il rilancio del centro città: “Piacenza vive il suo centro storico”, “Ci vediamo in centro a Piacenza” e i “Mercoledì di Coppa”, l’iniziativa che promuove l’enogastronomia locale e i musei cittadini. Tante anche le proposte a sostegno della vocazione commerciale del centro.
Tra queste: operazioni di fidelizzazione, contest e i progetti “Compra Piacenza” e “Piacenza vetrine vive”, pensati rispettivamente per favorire l’acquisto in negozi di vicinato e mettere disposizione le vetrine dei locali sfitti per l’esposizione di prodotti.
Moratoria nuovi insediamenti commerciali
A luglio 2020 il Comune di Piacenza ha approvato la moratoria che sospende le proposte edificatorie commerciali superiori ai 250 mq. La scelta dell’Amministrazione limita di fatto la costruzione di strutture di medie dimensioni quali nuovi supermercati, permettendo così di tutelare le piccole attività e i negozi di vicinato.
Il nuovo Centro per l’impiego a Borgo Faxhall
Un intervento di rigenerazione e un investimento per il lavoro dei piacentini. Va in questa direzione l’accordo stipulato a dicembre 2021 da Comune e Regione Emilia-Romagna per potenziare il Centro per l’impiego e l’Ufficio di collocamento di Piacenza.
L’accordo prevede la riqualificazione dei locali di proprietà del Comune a Borgo Faxhall, dove avrà sede il nuovo Centro per l’Impiego, per un totale di 2,2 milioni di euro (1,9 milioni da Regione Emilia-Romagna e 300mila euro dal Comune di Piacenza).
Oltre a spazi più ampi, il Centro dell’Impiego vedrà anche il potenziamento del personale. Saranno infatti 40 i dipendenti dell’ufficio che aiuteranno i cittadini ad entrare in contatto con il mondo del lavoro, contribuendo attivamente alla crescita del territorio.
Occupazione gratuita di suolo pubblico
Il Comune ha ulteriormente prorogato la concessione per l’uso di suolo pubblico a titolo gratuito. Si tratta di uno dei primi provvedimenti che l’Amministrazione aveva approvato per sostenere le attività dei pubblici esercizi e la loro ripartenza.
Per aiutare titolari e lavoratori, infatti, il Comune di Piacenza ha permesso fin dalle prime riaperture di richiedere nuovi spazi esterni o di ampliare quelli esistenti senza pagare il canone solitamente dovuto. Provvedimento, questo, che sarà valido fino a fine marzo 2022 per ristoranti, trattorie, pizzerie, bar, caffè, gelaterie, pasticcerie e simili.