Progetto 3D riqualificazione Cascina San Savino

Riqualificazione Cascina San Savino

16.870 mq

Superficie complessiva

11.000.000 €

Importo complessivo

55.000 €

Cofinanziamento comunale

10.945.000 €

Finanziamenti (Italia City Branding e PINQuA)

Cascina San Savino come motore di rigenerazione urbana, ma anche occasione per valorizzare i prodotti tipici del territorio. La riqualificazione e il rilancio della struttura, che da anni si trova in stato di abbandono, sono oggi possibili grazie a importanti contributi provenienti da un bando ministeriale.

 

Il progetto di restauro è infatti destinatario di un finanziamento da oltre 10,4 milioni di euro nell’ambito del Programma Nazionale della Qualità dell’Abitare (PINQuA). Coprono il costo complessivo, pari a 11 milioni, altri 495mila euro già ottenuti con il bando Italia City Branding e 55mila stanziati dal Comune, finanziamenti, questi, che sono destinati alla progettazione.

 

Posizionata in un contesto strategico della città, su Cascina San Savino hanno scommesso, insieme all’Amministrazione comunale, anche i partner Confindustria e Piacenza Expo. Con l’obiettivo di trasformare il complesso ottocentesco in un polo del “Made in Piacenza”.

Un mix funzionale per il rilancio di Cascina San Savino

Fortemente voluto dal Comune, il progetto di riqualificazione riguarda un’area complessiva di 16.870 mq e vuole dare nuova vita alla Cascina attraverso un mix di funzioni capace di attrarre cittadini e visitatori.

Nelle intenzioni dell’Amministrazione, la Cascina oggi abbandonata dovrebbe trasformarsi in una Galleria del Gusto per la valorizzazione ed esportazione dei prodotti locali. Ma il progetto prevede anche sale runioni, co-working, una struttura ricettiva per la ristorazione e spazi destinati a start up nel settore enogastronomico. Completa la riqualificazione il recupero del giardino esterno, che verrà destinato ad attività ricreative.

Qualità dell’abitare: le residenze speciali

Una parte del complesso sarà destinato alla realizzazione di “residenze speciali”, locali pensati per ospitare categorie di lavoratori, principalmente del comparto logistico, che necessitano di un alloggio a prezzi calmierati e per brevi periodi di tempo.

L’area della Cascina pensata per questa funzione sarà quella che storicamente ospitava i braccianti. Qui saranno costruiti 13 alloggi con tagli da 1 a 4 posti letto, per un totale di 44 persone residenti.

I finanziamenti dei bandi “Italia City Branding” e PINQuA

Nel 2020 il Comune di Piacenza ha ottenuto un finanziamento di 495mila euro per la progettazione definitivo-esecutiva della Cascina San Savino. Il contributo è stato ottenuto nell’ambito dell’avviso pubblico “Italia City Branding” della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il bando si proponeva l’obiettivo di accrescere l’attrattività dei territori, valorizzando gli aspetti più identitari del tessuto produttivo, culturale e sociale delle città beneficiarie.

Il finanziamento del progetto del restauro ha trovato una spinta definitiva nel 2021, quando si è aggiudicato – insieme a P.E.E.P Farnesiana e all’ex Manifattura Tabacchi – un contributo di 28 milioni totali assegnati a Piacenza dal Ministero delle Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili nell’ambito del programma PINQuA, con l’obiettivo di riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale. Nello specifico, il progetto di recupero della Cascina è finanziabile per 10,5 milioni di euro.