Piacenza si rigenera grazie ad interventi che riqualificano gli spazi urbani, offrono nuove opportunità e migliorano la qualità della vita dei cittadini.
Grazie al Programma Nazionale della Qualità dell’Abitare (PINQuA), il Comune si è aggiudicato un finanziamento da 28 milioni di euro per la realizzazione di tre progetti – ex Manifattura Tabacchi, P.E.E.P alla Farnesiana e Cascina San Savino – che contribuiranno a ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale.
Piacenza apre le porte anche alla creazione del Polo del Ferro, che trasformerà la città in capitale della logistica sostenibile. Tanti anche gli investimenti per la riqualificazione del patrimonio edilizio, dei beni storico-culturali e per i grandi impianti sportivi.
Lo sviluppo della città passa anche dalla sua attenta cura. Sono oltre 200 gli interventi di manutenzione di strade e marciapiedi completati in 4 anni, mentre con oltre 100 attraversamenti luminosi e il miglioramento del sistema di illuminazione pubblica Piacenza è oggi una città più sicura e attenta al consumo energetico. E ancora, riqualificazione degli edifici scolastici, lavori nelle aree verdi, parchi gioco e nuovi spazi per la sosta.
Riqualificare gli spazi esistenti e progettare nuovi interventi che diano il via alla trasformazione della città. Negli ultimi anni il Comune di Piacenza si è impegnato in questa direzione con una serie di progetti che rigenerano e arricchiscono il patrimonio cittadino.
L’attenzione del Comune per il patrimonio cittadino non è riservata solo alle grandi opere. Prendersi cura della città significa anche realizzare interventi apparentemente minori, ma che influiscono concretamente sulla qualità della vita degli abitanti.
Piacenza è una città che riqualifica gli spazi per dare migliori opportunità ai suoi abitanti. Tra le 271 proposte che si sono aggiudicate il finanziamento PINQuA, sono 3 i progetti presentati dall’Amministrazione piacentina.
